Informagiovani: filo diretto con le scuole
L'ufficio nella Musso filtra e cataloga le offerte
SALUZZO- Giovani disorientati alle prese con importanti scelte di vita, giovani che si affacciano al mondo del lavoro, ragazzi alla ricerca di informazioni scolastiche, formative, universitarie, ragazzi che vogliono fare un'esperienza all'estero. Allo sportello dell'Informagiovani saluzzese arriva un po' di tutto. Il risultato è la necessità di dar vita ad un servizio in grado di rispondere a 360 gradi alle richieste dell'utenza. Così, inevitabilmente nel corso degli anni, l'Infogiovani ha dovuto ampliare la propria sfera d'azione, arrivando ad appoggiarsi alle numerose reti tematiche create, al cui interno si trovano gli operatori esperti nelle varie materie trattate: «Siamo cresciuti nel corso del tempo- spiega il referente dello sportello comunale, Cristian Mustazzu -. Oggi lavoriamo in sinergia con gli attori del territorio, nei diversi ambiti che seguiamo, e stiamo compiendo investimenti mirati per migliorare ulteriormente la comunicazione».
L'ufficio e lo sportello dell'Informagiovani oggi si trovano al primo piano della ex Caserma Musso, in piazza Montebello, con l'obiettivo finale di integrarsi nel nuovo polo di aggregazione culturale-giovanile che si sta sviluppando nel complesso della ex caserma. Tocca a Cristian Mustazzu coordinare e gestire le attività, con la collaborazione di Marika e Valentina, due ragazze che stanno compiendo l'anno di servizio civile volontario nell'ambito del progetto 'Connettersi'.
L'informagiovani ha stretto una serie di partenariati sul territorio, attraverso cui ha dato vita a numerose iniziative nell'ultimo triennio, in ambiti diversi: «Nel nostro ufficio filtriamo le richieste che arrivano e le cataloghiamo,- prosegue Mustazzu - poi attraverso le varie competenze che troviamo all'interno delle reti create sul territorio, cerchiamo di rispondere all'utenza condividendo le problematiche con gli esperti della rispettiva materia. Tra tutte le reti create, ci terrei a sottolineare il lavoro del Tavolo delle Politiche giovanili saluzzesi, nonché del Network Monviso, ossia della rete delle Politiche del lavoro, e del sistema delle scuole saluzzesi, con cui nell'autunno scorso abbiamo realizzato il Salone dell'orientamento scolastico».
Il servizio comunale aspira a creare un filo diretto e costante con gli studenti delle scuole superiori. «Abbiamo iniziato una campagna informativa nelle scuole, presentando nei dettagli il nostro servizio tra i ragazzi che frequentano le superiori saluzzesi.- aggiunge Mustazzu - A loro vogliamo spiegare che a Saluzzo è attiva, da circa un anno, una redazione locale del programma Piemonte Giovani, sotto la regia della Regione Piemonte, con il nostro ufficio che funge da interfaccia per i Comuni dell'area saluzzese e delle valli del Monviso e collabora con l'Informagiovani di Savigliano nella condivisione dei contenuti».
Cristian ci racconta poi alcune delle storie più toccanti che hanno caratterizzato l'ultimo periodo allo sportello. Si sofferma sul lavoro fatto con un gruppo di ragazze richiedenti asilo, supportate in un primo orientamento alla ricerca dei servizi essenziali, quindi inserite nella vita sociale e accompagnate nella ricerca attiva di un lavoro. Infine, l'iniziativa di contrasto e di prevenzione della ludopatia: «Mercoledì 11 aprile sarà di nuovo presente, nell'area del mercato cittadino, il camper del progetto Punta su di Te 2.0», conclude il referente dell'Informagiovani saluzzese.
ma. pe.