Raccontando Saluzzo di Gianni Neberti

Seduti sulla "poltrona" a Palazzo Civico

L’ultimo appuntamento della nostra rubrica era dedicato ai sindaci di Saluzzo che si sono succeduti dal dopoguerra ad oggi (fino alle elezioni del 26 maggio scorso). 
Ora riteniamo  curioso conoscere i nominativi di chi si è seduto sulla poltrona più alta di Palazzo Civico, dall’Ottocento e significativamente dal periodo in cui è avvenuta l’Unità d’Italia fino ad oggi, in quanto rappresentanti delle Istituzioni più vicine ai cittadini. 
Certo ai sindaci si sono alternati, per brevi periodi, i commissari prefettizi ed i podestà (questi ultimi istituiti dal fascismo in luogo di consigli comunali e giunte). Per proseguire con i sindaci dal dopoguerra fino ad oggi, di cui si è fatto cenno nell’ultimo numero di questa rubrica che abbiamo pubblicato sul Corriere di Saluzzo dello scorso 23 maggio. 
A fianco pubblichiamo, quindi, l’elenco, con l’indicazione della carica e del periodo di durata del mandato. 
Come si può notare, i sindaci dell’Ottocento e del primo Novecento, di cui si sono lasciati volutamente come da documentazione il titolo nobiliare o quello accademico, erano espressione (segno dei tempi) delle principali casate blasonate o di famiglie della buona borghesia saluzzese. 
La fonte di queste notizie è il poderoso ed interessante Archivio Storico del Comune che è a disposizione di chi desidera consultarlo presso l’edificio storico della Ca-stiglia nella Saluzzo storica.