Dolore per la scomparsa di Andrea Quaglia

Ha destato profondo sgomento la morte di Andrea Quaglia, stroncato da una malattia a soli 43 anni. Originario di Verzuolo, Quaglia è stato impiegato al Centro Diagnostico Cuneese e alla Einaudi Funghi e Tartufi. Da quattro anni era dipendente della Confratigianato Cuneo. Da tempo risiedeva con la famiglia a Villar San Costanzo: era spostato e padre di tre figli. 
Sportivo appassionato di nuoto, Andrea coltivava anche l’amore per il giardinaggio. Negli anni, aveva prestato volontariato anche alla Croce Verde di Saluzzo.  
In seguito alla sua morte, tanti sono stati i messaggi di affetto rivolti alla sua figura e alla famiglia. Ricordato come una persona piacevole e dalle grandi doti umani, Confratigianato Cuneo ne ricorda le sue doti di professionalità e cortesia, un punto di riferimento importante e ben voluto da tutti. 
Lascia la moglie Giorgia, i figli Caterina, Filippo e Sebastiano, i genitori Anna Maria e Mario, la sorella Monica (con Franco), il cognato Francesco, i suoceri Bruna e Mauro i nipoti Giulia, Matteo e Pietro e tutti i parenti. I funerali sono stati celebrati oggi nella chiesa parrocchiale di Villar San Costanzo. 
La salma riposerà nel cimitero del paese.