Envie: Trekking sul sentiero delle Faye alla scoperta dell'arte rupestre

Il Mombracco continua ad affascinare

Domenica 19 maggio il Mombracco Est ha riaperto i battenti ad un numeroso pubblico di camminatori e visitatori. Cultura, natura e sport con la fantasia della tradizione popolare si sono nuovamente intrecciate grazie all’escursione sulla collina enviese percorrendo il “sentiero delle Faye”, ammirando sul sito di Pera Grilet l’arte rupestre descritta con dovizia di particolari storici dagli esperti Luca Midulla e Simona Pagliano, che hanno ancora una volta ricordato l’importante eredità di ricerca e conoscenza ricevuta da Eugenio Chialvo “Genio”, legato al territorio ed innamorato del Mombracco. Dopo la tappa culinaria a Pian Civallero e alla rocca delle Faye interessante è stata anche la visita alla Grengia (o Grangia) con il suo bel palazzo ottocentesco e l’arco d’ingresso del portale e due basamenti in pietra scolpita risalenti al ‘400. Proprio alla Grengia, in frazione Occa, una importante “marenda sinoira”, servita dalla nuova gestione del “Lago d’le Faye di Envie” ha accolto tutti i partecipanti. Grazie all’impegno costante delle associazioni ‘I Argic, La Torre nel Parco e quest’anno anche dell’Envie de Chanter, Envie continua l’opera di ripristino, valorizzazione e salvaguardia dei sentieri del lato est del Mombracco, merito anche dei volontari del gruppo dei Mombracchisti coordinati da Manuela Chialvo e Daniele Putetto.