Busca : Iniziativa volta a sensibilizzare e a censire le barriere architettoniche

Un tour in carrozzina per le vie della città

Il neo-Comitato “Un’altra Busca è possibile”, nella mattinata di martedì 1° ottobre, ha proposto un “tour ad ostacoli” in carrozzina per le vie del centro cittadino. L’iniziativa è stata organizzata per sensibilizzare l’Amministrazione comunale sulla tematica e per sollecitare un censimento delle barriere architettoniche presenti nel centro di Busca. 
Alcune partecipanti con mobilità ridotta, a bordo di una carrozzina o alla guida di un deambulatore, sono partite da via Umberto I all’incrocio con via Massimo D’Azeglio. La comitiva ha poi proseguito verso piazza Santa Maria, via Cadorna, piazza Savoia e corso Giolitti, per poi rientrare da Porta Santa Maria verso via Umberto I. La passeggiata si è poi conclusa davanti alle porte del Municipio. 
Diverse sono le problematiche segnalate da “Un’Altra Busca è possibile” 
«Abbiamo dovuto procedere quasi sempre sulla strada senza riuscire ad utilizzare i marciapiedi, perché troppo stretti o privi di scivoli d’accesso. I vasi posizionati di recente sui marciapiedi per abbellire il centro della città, in realtà, restringono il passaggio. Abbiamo concluso la passeggiata in Municipio, facendo tappa all’Ufficio della Polizia Municipale, che tra alti gradini e pesanti porte d’ingresso, risulta di non facile accesso per chi ha problemi deambulatori». 
«L’obiettivo di questa iniziativa è quello di spingere l’Amministrazione comunale ad elaborare un programma ragionato di interventi prioritari per rendere più accessibile la città a chi si sposta in carrozzina».