Se ti perdi

Perdersi, smarrirsi, ritrovarsi soli… è una delle paure più grandi dei bambini. Per non perdersi, sia Pollicino, sia Hansel e Gretel lasciano cadere dei sassolini bianchi (e poi delle briciole di pane) in modo da ritrovare la strada. Cappuccetto Rosso sa che non deve allontanarsi dal sentiero attraversando il bosco per raggiungere la casa della nonna. Eppure, l’imprevisto è dietro l’angolo: gli uccellini mangeranno le briciole, Cappuccetto lascerà il sentiero per raccogliere dei fiori. Può succedere di perdersi. 
Perdersi, smarrirsi, ritrovarsi soli è anche quello che succede in questo albo illustrato: una macchina sta attraversando il bosco. A una curva, un coniglietto di pezza sfugge all’abbraccio della bambina e scivola fuori dal finestrino. La macchina continua il suo viaggio nel bosco, curva dopo curva, fino a raggiungere il lago. Il coniglietto di pezza è rimasto solo, lì dove è caduto. Potrebbe farsi prendere dalla paura. Invece si guarda intorno, ascolta suoni e rumori, cerca un sorriso amico. L’albo di Nikki Loftin e Deborah Marcero è un invito a trasformare la disavventura dello smarrimento in un’avventura positiva: l’occasione di conoscere «qualcosa di nuovo, di luminoso e selvaggio», una sensazione di libertà, scoperta, possibilità aperte. 

Nikki Loftin
Se ti perdi
illustrazioni di Deborah Marcero
Terre di Mezzo Editore,
16 euro