Quarant’anni di attività per la Pasticceria Vittone

Oltre quarant’anni di attività per la rinomata Pasticceria Vittone di corso Re Umberto. 
Per questo traguardo, il pasticciere Giorgio Vittone è risultato tra i premiati con “l’Aquila d’oro” dei Maestri del Commercio della provincia di Cuneo, la cui cerimonia, organizzata da “50&più” e Confcommercio Cuneo, si è svolta domenica 20 ottobre al Teatro Marenco a Ceva. 
Giorgio Vittone, nato nel 1959 a Cavour, ha appreso i valori della dedizione al lavoro crescendo in una famiglia contadina. Dopo gli studi all’Istituto Tecnico, ha seguito la sua passione per il mestiere del panificatore, iniziando a lavorare come apprendista in vari laboratori della provincia. 
La svolta arriva nel 1983, quando assieme alla moglie Claudia, aprì la Pasticceria Vittone in corso Re Umberto a Verzuolo. L’attività diventa col  tempo un vero e proprio punto di riferimento del settore all’interno del Saluzzese. 
Qualche anno più tardi, nel 1989, Giorgio e Claudia hanno introdotto la produzione e la vendita dei gelati, avviando anche il servizio bar. La gamma dei prodotti firmati da Giorgio iniziò a spostarsi anche sulla cioccolateria. Ancora in tempi recenti, la piccola impresa continua ad innovarsi: i prodotti sono stati aggiornati nel 2016 e nel 2024. 
«Un ringraziamento speciale va a tutti i collaboratori e ai clienti che hanno sempre dimostrato stima e fiducia verso questa attività» sono le parole di Vittone. 
Un altro ed importante cambiamento ha avuto luogo proprio quest’anno: la pasticceria infatti ha lasciato lo storico locale al numero civico 60, spostandosi qualche metro più avanti in direzione del Municipio, sempre in corso Re Umberto. L’attività è ora concentrata sulla sola produzione e vendita di dolci da forno, paste e cioccolatini. 
Il precedente locale ha manutenuto il servizio bar tramite una nuova gestione. Ancora non si è svolta un’inaugurazione ufficiale del nuovo negozio “Vittone”: i titolari, confermano che una festa sarà organizzata verso la seconda metà del mese di novembre.