Saluzzo : Il consigliere Calderoni, a margine dell'incontro tra i Sindaci e l'assessore regionale Riboldi

Ospedale di territorio

“L’ospedale di Saluzzo rimane hub territoriale di riferimento per i 100 mila abitanti della città e del circondario”. Lo ha sottolineato il direttore generale dell'Asl Cn1 Giuseppe Guerra, nell'illustrare lo stato di attuazione del progetto di riqualificazione del presidio ospedaliero di Saluzzo, durante l'incontro tra i sindaci e l’assessore regionale alla Sanità Riboldi, giovedì 7 novembre nella sede della provincia di Cuneo.

Soddisfazione è stata espressa dal Consigliere regionale ed ex sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni. «Da anni l’amministrazione comunale saluzzese viene accusata di perdere servizi e perdere l’ospedale. Abbiamo sempre detto che era falso e ora ci sono le prove, certificate dalle parole della Regione. Saluzzo resta ospedale territoriale a servizio delle vallate delle Terre del Monviso: non viene chiuso, né smantellato, né tantomeno rimane una scatola vuota. Questo è il grande successo politico della trattativa lunga e faticosa portata avanti negli anni con i colleghi amministratori del quadrante nord-ovest della provincia di Cuneo».
Calderoni punta l’attenzione sulle infrastrutture: «Ora si lavori tutti assieme su una viabilità adeguata al futuro ospedale perché è imprescindibile ridurre i tempi di percorrenza, specie per i residenti nelle valli. Per facilitare l’accessibilità alla futura struttura occorre anche progettare da subito un potenziamento dei servizi di trasporto pubblico, magari puntando proprio sulla ferrovia che dovrebbe finalmente essere riattivata».