Saluzzo: L’impegno dell’Asl Cn1 a garantire l’assistenza sanitaria sul territorio. Parla il direttore Guerra

Assunzioni di medici e infermieri

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«Stiamo lavorando perché l’ospedale di Saluzzo continui a essere punto di riferimento per il territorio». Così il sindaco Franco Demaria in apertura dell’incontro di giovedì 21 novembre, nella Sala Rossa del Municipio, tra l’amministrazione saluzzese e il direttore generale dell’Asl Cn1, Giuseppe Guerra, per fare il punto sullo stato dei servizi e sulle sorti dell’ospedale, a fronte della complessa situazione che investe la sanità pubblica locale. 
Nell’illustrare lo stato di avanzamento del cantiere dell’ospedale cittadino è emerso prepotentemente il problema della carenza di risorse economiche e umane che impongono la necessità di ripensare i servizi.  
In tutta l’Asl Cn1 mancano 140 infermieri e una sessantina di medici: «Su 540 medici che dovrebbe avere l’azienda sanitaria Cn1, siamo a quota 480 - ha spiegato Guerra -. Tuttavia sono 140 ogni anno gli avvisi di collocamento. In questo momento stiamo assumendo medici endocrinologi e nefrologi oltre che infermieri: le assunzioni dipendono dalle risposte dei candidati e dalle esigenze che emergono sul territorio».
Le maggiori criticità si registrano in medicina d’urgenza e medicina interna, tant’è che non è possibile una compensazione tra le due specialità perché sono carenti entrambe. 

La notizia completa in edicola sul Corriere di Saluzzo di giovedì 28 novembre.