Acchiappamostre di Anna Cavallera

La mostra della settimana

Tornano le grandi mostre cuneesi allestite nel complesso monumentale di San Francesco, firmate Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo. Quella che gli organizzatori s’apprestano ad inaugurare venerdì 29, intitolata «Canaletto, Van Wittel, Bellotto. Il Gran Teatro delle città. Capolavori dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica», è stata appositamente ideata per lo spazio cuneese e riunisce dodici capolavori provenienti dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma. 
Realizzato con il supporto organizzativo di MondoMostre e visitabile sino a domenica 30 marzo 2025, il progetto espositivo è curato da Paola Nicita e Yuri Primarosa ed offre uno spaccato inedito sulla rappresentazione degli scenari urbani di Roma e Venezia nel Settecento attraverso le opere di tre maestri indiscussi della veduta: Giovanni Antonio Canaletto, Gaspar Van Wittel e Bernardo Bellotto, ai quali si affiancano i lavori del pittore piacentino Giovanni Paolo Pannini.
La rappresentazione di Venezia è affidata alle pennellate di Giovanni Antonio Canaletto, di cui la mostra riunisce quattro capolavori, tra i quali Veduta di Venezia con la Piazzetta (1741 ca) e Veduta di Venezia con il Ponte di Rialto (1735-1740 ca), mentre la Roma barocca è al centro delle cinque vedute di Gaspar Van Wittel, artista di origini olandesi attivo tra XVII e XVIII secolo. 
Roma è anche protagonista delle due opere in mostra di Giovanni Paolo Pannini, Capriccio con la statua equestre di Marco Aurelio (1745) e Ruderi con terme (1730 ca). Infine, Bernardo Bellotto raccoglie l’eredità di Canaletto, di cui è allievo e nipote, continuandone la tradizione oltre i confini italiani. In mostra: La Piazza del Mercato della città nuova di Dresda (1747 ca).
Orari martedì/venerdì: 15.30-19.30; sabato/domenica: 10-19.30 con orario continuato. Ingresso libero e gratuito

Le altre mostre
Aprirà al pubblico sabato 7 dicembre 2024, alle 17, nelle sale di Palazzo Mathis a Bra, la mostra personale di Ada Perona «Tra colori ed emozioni». L’esposizione, visitabile ad ingresso gratuito fino al 6 gennaio, presenta una carrellata di opere ad acquerello e a olio, attraverso le quali è possibile ripercorrere l’excursus artistico della pittrice fossanese. 
Scrivono gli organizzatori: «tutte le creazioni sono il frutto di un’attenzione stupefatta all’universo che ci circonda, specchio di un’appagante interiorità: attraverso un linguaggio figurativo lontano dalla crudezza del reale, esprimono una serena contemplazione della natura ed un’accettazione consapevole dell’esistenza in cui desiderio e rimembranza, sensualità e smarrimento, meraviglia e trasalimento, superando la mera contingenza, si intrecciano continuamente in forme armoniose». 
Orari: lunedì, martedì e giovedì 9-12,30/15-17,30, mercoledì e venerdì 9-12,30, sabato 10-12.30//15-17,30. Info: 0172.430185 – turismo@comune.bra.cn.it.

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Fino a domenica 29 dicembre, nelle Sale Espositive di Palazzo Santa Croce a Cuneo è possibile visitare la Mostra Fotografica «Che fine ha fatto Lilith?», curata da Ober Bondi. 
L’esposizione è il risultato di un intenso anno di Scuola di Fotografia di Progetto HAR e presenta gli scatti di sedici espositori: Ober Bondi, Federica Tedone, Giorgia Mana, Paola Garro, Antonella Lingua, Arnaldo Conte, Claudio Pappalardo, Simona Panero, Livio Racca, Chiara Maria Ribero, Federica Prato, Emanuele Delle Fave, Gaetano Giunta, Silvia Gertosio, Sonia Miletta Cossa e Rossana Tolosano.
La rassegna si propone, con la partecipazione dei bravissimi fotografi legati all’Associazione, di indagare all’interno del mondo della donna. Chi sono le Lilith di oggi, cosa vogliono le donne “moderne”?
Il titolo della Mostra offre un’occasione per riflettere sulla situazione femminile attuale ed intende offrire spunti utili a costruire una società maggiormente consapevole e rispettosa dei diritti delle donne. Nel corso dell’inaugurazione, in programma per domenica 1° dicembre alle ore 11, si terrà performance di Tango Argentino a cura dell’Associazione Tango Indipendente.
Orari: domeniche e festivi: 10-12 e 16-19; venerdì e sabato: 16-19. Info: 335 8333258.