I ragazzi leggono di Mara Dompè

Flora. La staffetta partigiana

Flora è una bambina come tante. Vive sull’Appennino bolognese, con i genitori e il nonno di fede antifascista. Non va più a scuola a causa della guerra. Poi un giorno la radio dice che la guerra è finita. Ma non è così: l’Italia è sotto occupazione tedesca e c’è bisogno dell’aiuto di tutti per liberarla. Anche dell’aiuto di Flora, sebbene abbia soltanto dodici anni. C’è bisogno di qualcuno che recapiti messaggi importanti da un gruppo di partigiani all’altro: c’è bisogno di una staffetta. 
La bambina Flora, raccontata nell’albo scritto da Fulvia Degl’Innocenti e illustrato da Sara Cimarosti per le Edizioni Lapis, è ispirata a una figura reale, quella di Flora Monti, una delle più giovani staffette partigiane della nostra Resistenza. Oggi Flora Monti ha 94 anni e incontra i ragazzi delle scuole per condividere con loro la sua importante esperienza. L’albo ce la lascia immaginare in quegli anni terribili: una ragazzina minuta che attraversa i boschi di corsa, con un prezioso bigliettino nascosto tra i capelli o in fondo alle scarpe. Nonostante le ombre dei boschi, nonostante la paura in fondo al cuore, Flora va avanti per la sua strada. Presto la guerra finirà, anche per merito suo.

“Flora. La staffetta partigiana”
Fulvia Degl’Innocenti, illustrazioni Sara Cimarosti
Lapis Edizioni, 16 euro.