Alpinità come sentimento diffuso

Saranno oltre 500 le penne nere saluzzesi in trasferta a Biella tra il 9 e l’11 maggio per la 96ª Adunata Nazionale degli Alpini.

Un evento attesissimo, organizzato dalla sezione di Biella, che richiamerà decine di migliaia di partecipanti.

Un movimento di persone imponente che si preparano a celebrare i valori alpini, con sfilate, momenti conviviali, convegni.
«C’è un programma generale che prevede appuntamenti fissi e altri a partecipazione libera. Fin dal venerdì si svolgono le riunioni dei Presidenti, occasione importante di incontro e confronto per i vertici delle sezioni di tutta Italia. Gli Alpini che non hanno un ruolo direzionale potranno scegliere gli appuntamenti che desiderano seguire. L’adunata è aperta alla partecipazione di familiari, amici e simpatizzanti» spiega il presidente della Monviso, Enzo Desco.

Momento clou e imperdibile della tre giorni di Biella sarà la sfilata della domenica a partire dalle 9: i rappresentanti dei 44 gruppi della Monviso parteciperanno con i gagliardetti, insieme a rappresentanti delle sezioni provenienti da tutta Italia.
Un sentimento di alpinità diffuso coinvolge giovani e meno giovani su tutto il territorio nazionale. 

Intanto fervono gli ultimissimi preparativi in vista della partenza imminente. 
«C’è un gran fermento in questi ultimi giorni a ridosso della partenza. Sei pullman, già al completo, partiranno oltre che da Saluzzo, da Manta, Paesana, Sampeyre. Alcuni andranno in camper, altri in auto. Ognuno si è organizzato in base alle proprie esigenze e disponibilità. C’è chi si fermerà per tutta la durata della manifestazione, chi due giorni, chi si limiterà ad una trasferta in giornata» commenta Desco.

 

La notizia completa in edicola sul Corriere di Saluzzo di giovedì 8 maggio 2025.