Sanità: Presentato al Senato il documento sulla situazione del servizio pubblico nel territorio dell’Asl Cn1

Promesse non mantenute e risorse scarse

Riforma delle cure primarie, gestione della non autosufficienza e delle malattie croniche: questi i temi al centro di una relazione che va a comporre il documento per il rilancio del Servizio Sanitario Nazionale (Ssn) e per affrontare le conseguenze dell’autonomia differenziata sulla tutela della sanità pubblica.

Il testo dell’intero documento, condiviso da oltre 130 associazioni a livello nazionale, è stato presentato al Senato il 29 aprile.

L’iniziativa risponde all’appello “Non possiamo restare in silenzio. La società civile per la sanità pubblica” lanciato dalla senatrice Sandra Zampa.

La relazione, che inquadra la situazione nel territorio di riferimento dell’Asl Cn1 e Aso Santa Croce e Carle, è stata redatta da un gruppo di lavoro formato da esperti e professionisti sanitari da tutta Italia cui ha partecipato anche Ivana Tallone, referente dello Sportello Salute di Busca. Gestito dal Comitato “Un’altra Busca è possibile”, lo Sportello, attivo da luglio 2024, ha già aiutato circa 1.200 utenti, supportandoli nella prenotazione di visite ed esami presso le strutture del servizio sanitario pubblico.

Nel raccogliere l’appello in difesa del Ssn, le associazioni si sono ritrovare a Firenze per una riunione preliminare.
All’evento ha partecipato anche il Comitato di Busca. L’incontro ha evidenziato la grave crisi del Ssn, causata da un crescente disinteresse politico, promesse non mantenute post-pandemia e un progressivo indebolimento delle risorse e del personale.

 
La notizia completa in edicola sul Corriere di Saluzzo di giovedì 22 maggio 2025.