Nel 1552 il Castello venne espugnato dall’esercito francese

Manca ormai poco! Cardè si prepara, a due anni di distanza, a riproporre l’attesa rievocazione storica. Sabato 7 e domenica 8 giugno saranno due giorni ricchi di storia, folklore, artigianato, cultura e musica per rievocare l’assalto al Castello. Nel 1552, durante la fase finale delle guerre d’Italia avvenute tra l’imperatore Carlo V e il re francese Enrico II, fu al centro di un importante scontro. Il Castello, difeso da una guarnigione spagnola, venne assediato ed espugnato dall’esercito francese guidato da Charles De Cossé, conte di Brissac.
Il programma, messo a punto dall’associazione storico-culturale locale “Compagnia del Cardo”,intende valorizzare il patrimonio storico, culturale e architettonico locale.

«La rievocazione dell’assedio del 1552 è molto più di un semplice evento: è un momento in cui la nostra comunità riscopre le proprie radici e rende vivo il patrimonio culturale che ci appartiene. Un ringraziamento speciale va ai volontari che, con passione e dedizione, rendono possibile tutto questo. Sono loro il cuore pulsante della manifestazione», dichiara Alessandro Ponsi, assessore alla Cultura e al Turismo.

«Un sentito grazie va agli sponsor privati e alla Pro Loco di Cardè che ci sostengono con generosità e fiducia: la loro vicinanza ci consente di rendere possibile un evento così articolato e partecipato. Senza il loro supporto, e senza la sinergia con l’Amministrazione comunale, i partner istituzionali e i gruppi storici, la Compagnia del Cardo non potrebbe portare avanti con la stessa forza la sua missione culturale», sottolinea il presidente Mattia Meirone Barbero.

L'evento clou sarà sicuramente il duello, che inizierà domenica pomeriggio, alle 16, con oltre cento figuranti provenienti da gruppi storici del Nord-Ovest che si esibiranno in battaglie simulate con artiglieria storica e ambientazioni scenografiche.

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