Saluzzo: Ultima Generazione entra nei supermercati saluzzesi per la campagna sul taglio dell'Iva sui prodotti di prima necessità

Beni essenziali: ti ricordi quanto costavano 10 anni fa?

Beni essenziali e prodotti di prima necessità: “Ti ricordi quanto costava 10 anni fa?”. 

È la domanda che Ultima Generazione pone ai cittadini, entrando nei supermercati ed etichettando prodotti come pasta, olio, verdure (dalle patate alle zucchine), ma anche carta igienica e pane

«Abbiamo capito che non c’è una visione di massa del problema, ma la situazione è molto grave: ci vuole coraggio per mettersi in prima persona e chiedere il cambiamento» ci ha spiegato José Antonio, referente di zona dell’associazione.

«Con la causa del caro prezzi, un problema che tocca tutte le famiglie italiane, Ultima Generazione ha presa anche su membri più “adulti” rispetto agli attivisti a cui siamo soliti pensare. Oggi a Saluzzo gli attivisti di Ultima Generazione non sono ragazzi preoccupati, questa volta sono genitori preoccupati che hanno sentito il grido dei propri figli» sottolinea la delegazione che, con José Antonio, Laura e Sara, questa mattina (sabato 7 giugno) è entrata al supermercato Aldi di Saluzzo per parlare con la popolazione e lasciare traccia – con appositi sticker – della campagna di raccolta firme "Il Giusto Prezzo", attualmente attiva e con obiettivo 100 mila adesioni, sul sito di Ultima Generazione che riporta "Se a ottobre avremo raggiunto le 100 mila adesioni, inizieremo a boicottare i supermercati per chiedere l’azzeramento dell’IVA sui beni essenziali".

L’obiettivo è quello di sensibilizzare, in modo pacifico «e slegato da ideologie» spiegano, sul problema del caro prezzi: «si tratta di sostenibilità, innanzitutto economica», e sociale, dato che «essere ricchi oggi è diventato un privilegio, poveri una colpa» sottolineano.

Fuori dal supermercato, c’è chi si avvicina al gruppo per chiedere informazioni con interesse: «se il sogno di Giorgia Meloni è quello di tagliare l’Iva, sarà sicuramente utile portare all’attenzione del Governo la volontà di tanti italiani, che aderiranno a questa campagna, facendo una pressione abbastanza forte per convincere Meloni ad abbassare i prezzi dei prodotti di prima necessità».



La notizia completa in edicola sul Corriere di Saluzzo di giovedì 12 giugno 2025.