“Racconti al Centro” è il titolo del libro realizzato da alcuni ospiti del Centro Diurno «Eta Beta» di Savigliano e ben rappresenta anche l’essenza dell’incontro di fine anno del Consorzio Monviso Solidale. Nel pomeriggio di mercoledì 18 dicembre, nella sede di corso Trento a Fossano si sono ritrovate circa un centinaio di persone, tra dipendenti, operatori e familiari degli ospiti dei Centri Diurni, per tracciare un bilancio di progetti e iniziative portati a termine dall'Ente nell'ultimo anno. Dal 1° gennaio 2025 si insedierà ufficialmente il nuovo Consiglio di amministrazione, presieduto da Carla Giobergia, avvocato di Savigliano eletta dall’assemblea dei sindaci dei 56 Comuni aderenti all’ente socio assistenziale.
A condurre la serata di mercoledì 18 dicembre, è stato l'educatore professionale Marco Caglieri, per tanti anni in forza al Consorzio per conto della cooperativa Proposta 80, a partire proprio dalla presentazione del libro.
«È stato un lungo e bellissimo percorso quello che gli autori hanno fatto per scrivere questo libro - ha affermato la responsabile del Centro Diurno, Carla Cravero -. Un momento di crescita per tutti e anche una preziosa occasione che è servita innanzitutto a far emergere le emozioni, i sogni, i desideri, ma anche i momenti di rabbia e le paure, di tutte le persone coinvolte nel raggiungimento del risultato che oggi abbiamo sotto gli occhi; e in questo 'viaggio' un grande merito va anche riconosciuto agli operatori, che sono stati capaci di far emergere tutto ciò». In rappresentanza di questi ultimi, è successivamente intervenuto Fabio Schiavone, l'educatore che insieme ad altri colleghi si è occupato fin dal primo momento di coordinare la realizzazione dei contributi – storie e racconti in cui la fantasia la fa da padrona – che compongono il libro, illustrato dai bei disegni di alcuni artisti del territorio e introdotto da un testo di Evelina Christillin. A concludere questa prima parte della serata è stata poi la proiezione di un video che, in forma di intervista, ha dato la parola ai narratori, che hanno svelato al pubblico le trame delle storie da loro scritte.
Un altro momento significativo dell'incontro è stato la celebrazione di una ricorrenza importante per l'attività del Consorzio, che proprio nel 2024 ha festeggiato i suoi 20 anni di vita: parliamo del giornalino Lo sai che...?, nato allo scopo di raccogliere e diffondere informazioni rivolte principalmente alle persone con disabilità e alle loro famiglie, ma utili anche per la comunità nel suo complesso. Della pubblicazione (che è quadrimestrale) e delle sue modalità di distribuzione (via posta elettronica e cartacea) ha parlato Sonja Rosso, operatrice di Infodisabilità. Sportello per i Diritti e l'Inclusione. Un servizio che, in accordo con il recente Decreto Legislativo 62/2024 (che ha sancito l'utilizzo di termini meno discriminanti e in linea con una rinnovata sensibilità verso le tematiche a sfondo sociale), ha da poco tempo mutato denominazione. Insieme a Sonja Rosso hanno preso la parola anche Ivano Bresciano, ex responsabile dell'Area progetti e qualità del Monviso Solidale, che ha ripercorso la storia dello sportello e del giornalino dal momento della loro creazione a oggi; l'educatore professionale Andrea Giverso e, attraverso un messaggio scritto, Elio Ribotta, presidente di ANFASS di Saluzzo. In particolare, Bresciano ha tenuto a ricordare come «la nascita stessa del giornalino informativo sia stato uno dei risultati di tutta una serie di innovazioni che vent'anni fa vennero recepite dal Consorzio su impulso di quel che la legislazione regionale e nazionale stavano predisponendo in materia di disabilità».
Della nuova denominazione e del nuovo logo con il quale lo sportello sarà d'ora in poi identificato ha parlato invece il direttore del Consorzio, Enrico Giraudo, che ha colto l'occasione per presentare al pubblico Matteo Favole, talentuoso autore della rinnovata immagine grafica del servizio fornito dall'Ente oltre che disegnatore della linea di gioielli Happy Family realizzata in collaborazione con il laboratorio artigianale saviglianese Tallone Orafi. Attraverso una video-intervista preparata per l'occasione, Matteo – giovane con la sindrome di Asperger – ha spiegato quali siano state le scelte stilistiche e grafiche che lo hanno guidato nelle realizzazioni presentate al pubblico.
In chiusura di serata hanno preso la parola la sindaca di Piasco e presidentessa dell'Assemblea dei Comuni del Consorzio, Stefania Dalmasso; il presidente uscente del Consiglio di Amministrazione, Gianpiero Piola; il vicepresidente al termine del mandato, Paolo Peotta; i consiglieri Alessandro Tribaudino, Claudia Aburrà e Barbara Rostagno. Un'occasione propizia per tracciare un breve bilancio dell'anno giunto al termine e per augurare buon lavoro a quei colleghi che, dal gennaio 2025, avranno il compito di sostituirli nelle cariche consortili.
Una bella notizia, giunta pochi minuti prima dei saluti finali e del rinfresco, ha infine suscitato grande soddisfazione in sala: il Consorzio Monviso Solidale risulta infatti essere tra gli Enti del territorio che, a partire dai primi mesi del 2025, potranno avvalersi della collaborazione di un consistente numero di giovani nell'ambito del Servizio civile universale: un altro bel traguardo raggiunto sul finire di un anno certamente intenso ma ricco di soddisfazioni.