Saluzzo-Biella: Davide Pagge alla guida del gruppo di Cervignasco

I giovani sono la priorità

Alpino nel cuore fin dalla leva militare, Davide Pagge, 49 anni residente a Revello e padre di due figli, non ha mai rinunciato al suo cappello.

Originario di via dei Romani, dove ha la sua attività di riparazione di macchine agricole, ha partecipato a tutti i raduni Ana dal 1998 (la prima volta a Cremona).
A febbraio è stato eletto alla guida del gruppo Ana di Cervignasco. Quest’anno vivrà il suo primo raduno da capogruppo a Biella.

Cosa significa per lei essere Alpino?
«È un’esperienza molto positiva che mi ha fatto comprendere appieno il significato di amicizia e solidarietà. Gli Alpini sono una presenza costante e un aiuto concreto in ogni situazione di necessità. I momenti conviviali sono occasione di sana aggregazione per rafforzare ulteriormente lo spirito di amicizia».

Per lei è stato naturale entrare in associazione al termine del servizio militare, tuttavia dopo la fine della leva obbligatoria qualcosa è cambiato nel reclutamento di nuovi soci.
«Il ricambio generazionale è una priorità. È essenziale trasmettere il messaggio che l’associazione accoglie chiunque voglia farne parte, dedicandosi ad attività di servizio per la comunità e non di tipo militare. Oggi, molti Alpini non hanno prestato servizio militare, ma condividono un forte spirito di appartenenza, amicizia e i valori di solidarietà, desiderosi di contribuire con il volontariato sociale».

 
La notizia completa in edicola sul Corriere di Saluzzo di giovedì 8 maggio 2025.