In cucina con Agnese

Trippa in umido

La trippa è un piatto della tradizione contadina piemontese, ma non solo. Forse è più corretto dire della tradizione contadina, senza aggiungere altro. Ma, a ben vedere, anche “della tradizione contadina” è limitativo. Diciamo che è un piatto tradizionale ad ampio spettro.
È una ricetta facile ed economica, l’unico difetto è che ha tempi di cottura lunghi, il che poco si addice ai nostri ritmi di vita spesso molto frenetici.
A casa mia veniva cucinata ma io da bambina non la gradivo, anzi, non ne volevo sapere proprio. Pertanto anche da cuoca non ho mai pensato di inserita nei miei menù, fino a quando non mi fu espressamente e insistentemente richiesta dai clienti. Così mi decisi. Mi documentai e ne elaborai una ricetta che si basava sulla tradizione culinaria rimasta nella memoria dei miei parenti langaroli. Il risultato fu molto positivo e con grande soddisfazione di quei miei clienti che la richiedevano e del loro palato. 

Trippa in umido
Ingredienti per 4/6 persone:
1 kg di trippa mista 
(il vostro macellaio ve la fornirà già lavata e sbollentata)
1 gambo di sedano
1 porro
1 carota
1 polpa di pomodoro da 400gr
1 bicchiere di vino bianco
2 foglie di alloro
Olio di oliva e olio extravergine d’oliva
Brodo vegetale q.b.
Pepe nero
Sale

Preparazione:
Tagliare la trippa a listarelle. Sminuzzare finemente il sedano, la carota, il porro, mettere le verdure in un tegame e far soffriggere con un filo di olio d’oliva, unitamente alle due foglie di alloro. 
Quando il soffritto risulterà appassito, aggiungere la trippa e rosolare per alcuni minuti fino a che si sarà un po’ asciugata. Sfumare con il vino bianco e lasciare evaporare il vino. 
Aggiungere la polpa di pomodoro e salare. Lasciar cuocere per alcuni minuti.
Aggiungere poi abbondante brodo vegetale caldo, fino a ricoprire la trippa. Coprire poi il tegame con il suo coperchio e lasciar cuocere a fuoco dolce per 2 ore abbondanti. Se tende ad asciugare troppo, aggiungere di tanto in tanto un po’ altro brodo.
A cottura ultimata la trippa si presenterà morbida e con il sugo ben ristretto.
Impiattare bollente, aggiungere una macinata di pepe a piacimento, un filo di olio extravergine d’oliva e una grattugiata di parmigiano. Completare il piatto con dei crostini di pane nero abbrustolito. Servire con un buon vino rosso e... Bon apetit!